IL PRIMO “ECCOMI” DI BRYAN

Una particolare quarta domenica di Avvento quella vissuta a Vallesella, domenica 22 dicembre. Infatti all’ interno della celebrazione comunitaria delle 11.00, Bryan Fedon, che sta frequentando il Seminario a Trento, ha vissuto nella sua parrocchia di origine, il rito di ammissione al diaconato e al presbiterato.

Un passo significativo, il primo “Eccomi”, in vista del ministero, che a suo tempo verrà affidato a Bryan. Una celebrazione ben partecipata e vissuta, arricchita da tante presenze, arrivate anche dalle parrocchie di Mugnai, Boscariz e Farra di Feltre, dove Bryan vive il servizio pastorale nel fine settimana.


Significativo il rito, nel quale la Chiesa, riconosce il cammino vocazionale compiuto e ne conferma la validità con l’impegno, da parte del candidato, nel rispondere alle domande poste dal Vescovo, di portare a compimento la formazione avviata e consolidata.

Una preghiera di lode e di affidamento è stata posta sotto lo sguardo delle due donne citate nel Vangelo odierno, Maria ed Elisabetta, le quali hanno accolto la gioia dello Spirito vivabrare e – sono le parole del Vesvovo Renato all’ omelia-  nel riconoscere il ‘calciare’, e il movimentarsi dello Spirito anche dentro di noi. Significativo il passaggio nel quale, facendo rifermento alla seconda lettura, il Vescovo, ha ricordato che Bryan si presenta alla comunità, non tanto con sacrifici e offerte, ma bensì con il suo corpo, la sua persona, fatta di umanità, di incontri, di relazioni, di esperienza. “Ecco io vengo Signore per fare la tua volontà”, una volontà di partecipare, nella Chiesa, accogliendo la sua chiamata, a portare la gioia della presenza di Dio che nel Natale prossimo si fa uno di noi.


L’augurio a questo giovane, nostro compaesano, carico di attese e di tante speranze future, di poter cogliere la bellezza di questo passo importante affinché il Signore che ha iniziato in lui la sua opera la porti a compimento.

Un grazie, da parte del parroco, a tutti coloro che hanno collaborato nel rendere “viva” la celebrazione e anche il momento conviviale condiviso nella Sala San Vigilio. Grazie davvero alle tante persone che hanno collaborato.

A Bryan, la sua comunità ha portato in dono all’offertorio, il frutto della raccolta delle offerte fatte nella terza domenica di Avvento. Un segno di partecipazione e di vicinanza per il cammino che continua.