Con i primi vespri e le Sante Messe festive di questa sera, sabato 28 novembre 2020, siamo entrati nel nuovo anno liturgico che parte dal tempo liturgico dell’ avvento. Mai come quest’anno un tempo così appropriato per il tempo che ci abita, un tempo di attesa che questa pandemia lasci lo spazio al nuovo, a quel sapore di incontro e di relazione di cui sentiamo il bisogno. È un avvento nell’ avvento che desideriamo iniziare come comunità, con l’augurio di saperci sorprendere da Colui che viene verso di noi per abitare questa nostra umanità provata, per darle risposte vere di vita. C’è lo auguriamo di cuore!
Lo auguriamo particolarmente a tutti coloro che stanno vivendo momenti di prova, di solitudine e di smarrimento per aver dovuto salutare persone care e amiche.
Ci accompagnerà per tutto questo nuovo anno liturgico l’evangelista Marco. Il suo è il Vangelo dell’ essenzialità e della concretezza. Puntiamo a questa! Facciamo attenzione alle imprevedibili “mosse” del nostro Dio sapendo che anche sulle righe storte Lui sa scrivere parole buone cariche di speranza. Buon avvento a tutti. Buon anno liturgico cercando l’essenziale!