DON FRANCESCO DI STEFANO IN CADORE COME AIUTO PASTORALE

Il vescovo Renato annuncia oggi, sabato 25 febbraio, «una disponibilità pastorale che può giovare» ai parroci e alle comunità della convergenza foraniale di Ampezzo-Cadore-Comelico, dopo che don Francesco Di Stefano ha dato la sua disponibilità a “dare una mano” in quelle comunità.

Già nei mesi passati don Francesco ha supplito diverse volte per le emergenze, dovute all’assenza di parroci per malattia o per altri impegni. Ora, mantenendo altri incarichi diocesani, don Francesco presterà il suo servizio pastorale nella convergenza, assicurando una presenza per le celebrazioni in ricorrenze particolari, aiutando i parroci «in base ad una turnazione da concordare» per le celebrazioni della domenica, oppure per l’assistenza religiosa in Ospedale o presso la Casa di riposo di Pieve di Cadore. Si darà così continuità al ministero svolto in passato da don Giuseppe Genovese, che ora vive nel suo natio Paese in provincia di Treviso, e da don Pierluigi Larese, ora ospite della casa di riposo di Auronzo di Cadore.

È questa una scelta – come sottolinea il Vescovo – che permette di «concretizzare l’aiuto fraterno nel presbiterio».