UN SIGNIFICATIVO TRIDUO UNITARIO

La ricchezza della Settimana Santa con le sue celebrazioni, è il momento centrale dell’anno liturgico. Arrivati alla domenica di Pasqua, all’inizio dei 50 giorni pasquali, desideriamo mettere in evidenza, attraverso il nostro sito, la bellezza e la ricchezza di questi giorni vissuti insieme.

La proposta di vivere le celebrazioni del Triduo Pasquale unitario per tutte e tre le parrocchie, pensata e meditata all’interno del consiglio pastorale, ha avuto davvero una risposta significativa, sia nelle presenze da tutte e tre le nostre parrocchie ben rappresentate, sia della qualità e della bellezza delle celebrazioni. Si è vissuto davvero un bel clima di cammino condiviso, che ci ha fatto dire come siano belle queste celebrazioni così ben partecipate anche con la presenza dei nostri ospiti, in maniera unitaria proprio per viverle meglio e senza “corse.”

Domegge, Calalzo, Vallesella, hanno rappresentato ogni sera, a turno, tutte e tre le nostre parrocchie sorelle,  accogliendo in un grande abbraccio tanti fedeli provebienti dai nostri paesi, partendo dall’Ultima Cena con la lavanda dei piedi dei bambini della Prima Comunione a Domegge, passando poi alla liturgia della Passione con la bella e sentita processione serale a Calalzo, per arrivare poi alla solenne Veglia Pasquale nella notte di Pasqua a Vallesella in una Chiesa gremita.

La Domenica di Pasqua, davvero in tanti si sono radunati per celebrare la Risurrezione, centro della nostra fede. Era da tempo che non si vedeva una partecipazione così corale e sentita a Pasqua in tutte le Messe, a Calalzo  a Grea e a Domegge.

Alla conclusione di questi giorni impegnativi e solenni il GRAZIE del parroco a tutti coloro che hanno collaborato nel rendere belle e sentite queste celebrazione unitarie: da chi ha preparato e fatto arrivare l’ulivo, a chi ha pulito le chiese, a chi ha spogliato gli altari e rimessi a nuovo con tovaglie candelieri e fiori ben preparati, ai chierichetti tanti a rappresentare tutte le parrocchie, che con la loro presentazione, hanno reso belle le liturgie, ai cori, organisti per aver animato così bene con il canto, a chi ha preparato e predisposto le processioni delle Palme e della Via Crucis a Calalzo, ai sacrestani e collaboratori per i vari servizi di preparazione. A chi nel nascondimento ha dato una mano e u  sostegno. La collaborazione di tanti ha reso possibile la bellezza delle celebrazioni e delle nostre chiese ora vestite a festa per la Pasqua e il suo tempo di 50 giorni.  A tutti la gratitudine per il vostro esserci!

Noi cristiani siamo tali perché crediamo in Cristo, il Vivente, il Risorto, Colui grazie al quale siamo destinati, a nostra volta, ad essere eternamente viventi e risorti. Scegliamo di soddisfare la nostra “sete di Risurrezione”, affinché il Signore, possa dirci parole di bene e d’Amore per l’eternità.”

Buona Pasqua nella gioia di poter vivere da Risorti a tutte le nostre comunità sorelle, in particolare ai tanti collaboratori.