IL GRAZIE PER IL DONO DI BENEDETTO XVI

Questa mattina si è spento un faro un faro illuminante quello del papa emerito Benedetto XVI. Mi piace pensarlo proprio così, come un significativo faro di luce, che con la sua intensa spiritualità, la sua eloquenza teologica, la sua passione per Dio e per l’uomo, per la liturgia, ha profuso e testimoniato nei sui lunghi anni di vita. In modo particolare negli anni di pontificato dove ci ha indicato con profonda intensità, colui che è la via, la verità e la vita: Gesù Cristo che egli ha testimoniato e annunciato con grande amore, lui amante della verità. Ha saputo, con la sua astuta caratura intellettuale, incontrare e confrontarsi con tante culture, affrontando anche situazioni difficili. Il tutto vissuto con intensità, e con grande umiltà, indicando, lui per primo, gli atteggiamenti mondani all’ interno della chiesa, lanciando messaggi alti per contrastarla, con la sua dolcezza che sempre lo ha contraddistinto. Ha mostrato questa sua umiltà nella grande scelta, storica e che ha segnato una nuova via per la storia della chiesa, quando l’ 11 febbraio 2013, ha rinunciato alla cattedra di Pietro, scegliendo di servire la Chiesa nella preghiera e nell offerta di se per la chiesa e per il mondo e questo fino alla fine, abbandonandosi alla contemplazione e da lì essere ancora luce e faro per tutta la Chiesa. Questo fino alla fine, fino a questa mattina, in cui si è compiuto l’incontro quello definitivo con il suo signore che ora contempla in tutta la sua bellezza.

Grazie a papa Benedetto per la grande testimonianza che ha dato alla Chiesa alla chiesa di Cristo che ha tanto amato e servito anche in questi ultimi quasi 10 anni sostenendola con la preghiera silenziosa e preziosa.

Grazie per aver toccato anche le nostre terre cadorine nella vacanze estive, anche qui a Domegge.

Ci sentiamo oggi un po orfani; ci mancherà qui quella luce, quel faro che ci ha illuminato, ma siamo certi che continuerà a brillare dal cuore di Dio e brillerà anche la sua esemplare testimonianza di vita per la quale diciamo grazie.

Un grazie che innalzeremo a Dio questa sera nel TE DEUM UNITARIO A CALALZO ALLE 18.30 PER QUESTO GRANDE DONO DI DIO CHE È STATO PAPA BENEDETTO.

Vieni serbo buono e fedele ricevi il eredità il Regno preparato per te!”